Storia del marchio Aston Martin
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Aston Martin è una prestigiosa casa automobilistica britannica di lusso nota per la produzione di auto sportive ad alte prestazioni e grand tourer. L'azienda ha una ricca storia che risale a più di un secolo ed è diventata un simbolo iconico dell'ingegneria e dell'artigianato britannici. Aston Martin è stata fondata nel 1913 da Lionel Martin e Robert Bamford a Londra, in Inghilterra. L'azienda prende il nome dalla performance di successo di Lionel Martin all'Aston Hill Climb nel Buckinghamshire. Inizialmente, Aston Martin si è concentrata sulla produzione di automobili sportive che combinavano eleganza e prestazioni. Durante gli anni 1920 e 1930, Aston Martin ha affrontato sfide finanziarie e cambiato proprietà più volte. Tuttavia, il marchio ha continuato a sviluppare auto innovative e ha ottenuto riconoscimenti nel motorsport,tra cui notevoli risultati alla 24 Ore di Le Mans. Nel 1947, l'imprenditore e industriale David Brown acquisì Aston Martin, segnando un punto di svolta significativo nella storia dell'azienda. La proprietà di Brown ha portato stabilità finanziaria e progressi tecnologici. L'iconica serie DB, a partire dalla DB1, è stata introdotta sotto la sua guida. Nel 1964, Aston Martin ha raggiunto la fama mondiale con l'uscita del film di James Bond Goldfinger, con l'Aston Martin DB5. Questo ha segnato l'inizio di un'associazione di lunga data tra Aston Martin e la spia immaginaria più famosa del mondo. Nel corso degli anni, numerosi film di Bond hanno mostrato diversi modelli Aston Martin, cementando l'associazione del marchio con raffinatezza e stile. L'ultima parte del 20 ° secolo ha visto Aston Martin affrontare lotte finanziarie, con conseguente cambio di proprietà e un calo della produzione. Tuttavia, nel 1987, il marchio è stato acquisito da Ford, portando rinnovati investimenti e risorse. La proprietà di Ford ha permesso ad Aston Martin di sviluppare nuovi modelli ed espandere la sua presenza sul mercato. Nel 2007, Aston Martin è stata venduta da Ford a un consorzio guidato dal presidente Prodrive David Richards. Ciò ha segnato il ritorno di Aston Martin alla proprietà indipendente. Sotto una nuova leadership, il marchio si è concentrato sulla modernizzazione della sua gamma rimanendo fedele al suo patrimonio di veicoli di lusso artigianali. Negli ultimi anni, Aston Martin ha introdotto diversi modelli acclamati dalla critica, tra cui la DB11, la Vantage e la DBS Superleggera. L'azienda ha adottato tecnologie ibride ed elettriche, con l'obiettivo di passare a opzioni di propulsione sostenibili. Inoltre, Aston Martin ha ampliato la sua offerta con l'introduzione del DBX, un SUV di lusso, che soddisfa la crescente domanda di veicoli di fascia alta.
1921
La Aston Martin Sports, nota anche come Aston Martin 2 Litri, fece il suo debutto nel 1921. Questo modello ha mostrato la dedizione del marchio alle prestazioni e alle esperienze di guida esilaranti. Alimentato da un motore a quattro cilindri da 1,9 litri, lo Sport ha fornito una potenza e un'agilità impressionanti. Con la sua costruzione leggera e il design elegante, ha esemplificato l'impegno di Aston Martin per l'eccellenza sportiva.
1927
Introdotta nel 1927, l'Aston Martin 1.5 litri è stato un modello chiave che ha segnato la transizione di Aston Martin da automobili puramente sportive a più raffinate grand tourer. Era caratterizzato da un telaio leggero abbinato a un motore a quattro cilindri da 1,5 litri, che offriva una miscela di prestazioni ed efficienza per il suo tempo. Il 1,5 litri ha presentato un'elegante carrozzeria e un interno confortevole, rendendolo una scelta desiderabile per i conducenti che cercano un equilibrio tra euforia e comfort durante i viaggi a lunga distanza.
1928
L'Aston Martin Standard Sports, introdotta nel 1928, si rivolgeva ai clienti che cercavano un ingresso più accessibile nell'esperienza di proprietà Aston Martin. Offriva un'opzione più economica senza compromettere lo stile e le prestazioni di Aston Martin. La sportiva standard era dotata di un motore a quattro cilindri da 1,4 litri, che offriva un'esperienza di guida piacevole mantenendo l'eleganza e l'artigianalità associate al marchio.
1929
Basandosi sul successo della 1.5 litri, Aston Martin ha introdotto il modello internazionale 1.5 litri nel 1929. Questa versione migliorata presentava aggiornamenti al motore e al telaio, con conseguente miglioramento delle prestazioni e della maneggevolezza. La variante internazionale ha guadagnato il suo nome partecipando a vari eventi motoristici internazionali, tra cui la prestigiosa 24 Ore di Le Mans. Divenne noto per la sua competitività e il successo nell'arena delle corse, consolidando ulteriormente la reputazione di Aston Martin per la produzione di auto sportive formidabili.
1932
L'Aston Martin Le Mans fu introdotta nel 1932 e divenne un modello significativo nella gamma del marchio. È stato progettato specificamente per le gare di endurance, prendendo ispirazione dalle esperienze di Aston Martin nell'iconica gara di Le Mans. Il modello Le Mans presentava un corpo elegante e aerodinamico, sospensioni migliorate e un motore potente. Ha messo in mostra l'abilità ingegneristica di Aston Martin e la capacità di creare macchine ad alte prestazioni per condizioni di gara impegnative.
1934
L'Aston Martin Ulster, lanciata nel 1934, era una vettura sportiva leggera progettata per le corse. Era caratterizzato da un corpo ridotto, sospensioni migliorate e un motore potente, che lo rendeva altamente agile e competitivo in pista. Il modello Ulster ha raggiunto il successo nel motorsport, tra cui vittorie in varie gare e vittorie di classe alla 24 Ore di Le Mans. Ha esemplificato l'impegno di Aston Martin per le prestazioni e ha cementato la reputazione del marchio come produttore di auto da corsa eccezionali.
1936
Il modello Aston Martin 2 Litri Speed era una lussuosa grand tourer che offriva un equilibrio di eleganza e prestazioni. Con il suo corpo raffinato e aerodinamico, questo modello trasudava raffinatezza. Dotato di un potente motore da 2 litri, ha fornito una velocità impressionante e capacità di crociera senza sforzo. Il modello Speed da 2 litri offre un'esperienza di guida confortevole e raffinata, ideale per i viaggi a lunga percorrenza. Ha mostrato l'impegno di Aston Martin nel creare squisite grand tourer che combinassero stile e prestazioni. L'Aston Martin Mark II, lanciata nel 1934, era una raffinata grand tourer che mostrava l'impegno del marchio per l'eleganza e il lusso. Questo modello ha caratterizzato un design del corpo elegante e aerodinamico, che trasuda fascino senza tempo. Il Mark II vantava un interno confortevole e ben arredato, che incorporava materiali di alta qualità e meticolosa maestria. Alimentato da un motore potente, ha offerto un'esperienza di guida fluida e senza sforzo, rendendolo la scelta ideale per i viaggi a lunga distanza.
1939
Durante il difficile periodo della seconda guerra mondiale, la produzione di auto civili da parte di Aston Martin fu temporaneamente interrotta mentre l'azienda spostava la sua attenzione per sostenere lo sforzo bellico. Aston Martin ha dedicato le sue risorse principalmente alla produzione di veicoli militari, componenti per aerei e altre attrezzature belliche. Di conseguenza, non ci furono nuovi modelli di auto rilasciati da Aston Martin nel 1940. Durante questo periodo, Aston Martin ha svolto un ruolo vitale nel contribuire agli sforzi bellici riproponendo la sua esperienza ingegneristica e le sue capacità produttive. La società si è concentrata sulla produzione di componenti per motori aeronautici, tra cui il motore Rolls-Royce Merlin, che ha alimentato aerei iconici come il bombardiere Spitfire e Lancaster. Inoltre, Aston Martin è stata coinvolta nella produzione di parti per il cacciabombardiere de Havilland Mosquito.Mentre Aston Martin non rilasciò nuovi modelli di auto nel 1940, i suoi contributi all'industria bellica dimostrarono l'adattabilità e l'impegno dell'azienda nel sostenere gli sforzi di difesa della nazione. L'abilità ingegneristica e le capacità produttive di Aston Martin giocarono un ruolo significativo nella guerra, contribuendo al successo degli aerei britannici e allo sforzo bellico complessivo.
1945
Durante l'anno 1945, Aston Martin, come molte altre case automobilistiche, si concentrò principalmente sul recupero post-bellico e sugli sforzi di ricostruzione piuttosto che sul rilascio di nuovi modelli di auto. Gli anni successivi alla seconda guerra mondiale sono stati caratterizzati da sfide significative, tra cui la carenza di materiali e la ristrutturazione economica, che hanno avuto un impatto sull'industria automobilistica nel suo complesso. Durante questo periodo, Aston Martin si concentrò sulla transizione delle sue operazioni alla produzione di auto civili. L'azienda mirava a far rivivere i suoi modelli prebellici e riprendere la produzione di veicoli che incarnavano l'impegno del marchio per il lusso, le prestazioni e l'artigianato raffinato. Aston Martin ha cercato di soddisfare la domanda di auto sportive di alta qualità e grand tourer nel dopoguerra. Mentre nessun nuovo modello di auto è stato introdotto da Aston Martin nel 1945, l'azienda ha gettato le basi per i modelli futuri e raffinato la sua gamma esistente. L'obiettivo era ristabilire le capacità produttive, ricostruire la catena di approvvigionamento e adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato dopo la guerra. È importante notare che gli anni successivi al 1945 hanno visto la rinascita di Aston Martin mentre il marchio sviluppava e perfezionava i suoi modelli iconici, come la serie DB, iniziata con la DB2 nei primi anni 1950. Questi modelli avrebbero continuato a plasmare la reputazione di Aston Martin come produttore di auto sportive eccezionali e grand tourer negli anni a venire.
1948
L'Aston Martin DB1, nota anche come Aston Martin 2-Litre Sports, segnò una nuova era per l'azienda dopo la seconda guerra mondiale. Questo modello rappresentò la prima vettura di produzione di Aston Martin nel dopoguerra. Il DB1 caratterizzato da un design del corpo elegante e aerodinamico, catturando l'attenzione con la sua eleganza senza tempo. Era alimentato da un motore in linea da 2 litri, che offriva un equilibrio di potenza e prestazioni raffinate. La DB1 ha mostrato l'impegno di Aston Martin nella creazione di auto sportive di lusso. Ha offerto un interno confortevole ed elegante con dettagli artigianali, esemplificando la dedizione del marchio alla squisita artigianalità. La DB1 ha offerto un'esperienza di guida emozionante, combinando prestazioni e raffinatezza. Mentre la DB1 ha avuto una produzione relativamente breve, con solo 15 esemplari costruiti, ha gettato le basi per il futuro successo di Aston Martin. Gli elementi di design e i principi ingegneristici della DB1 influenzeranno i modelli successivi, inclusa l'iconica serie DB che seguì. La DB1 è stata un trampolino di lancio per Aston Martin, ponendo le basi per l'emergere del marchio come produttore leader di auto sportive ad alte prestazioni e grand tourer negli anni a venire. Il suo significato sta nell'essere il punto di partenza del viaggio post-bellico di Aston Martin, a simboleggiare la resilienza e l'innovazione dell'industria automobilistica britannica.
1950
L'Aston Martin DB2 è stata una pietra miliare significativa per l'azienda e ha rappresentato un balzo in avanti sia in termini di prestazioni che di design. Ha caratterizzato un corpo elegante e aerodinamico, progettato da Frank Feeley, con un'enfasi su stile e funzionalità. La DB2 era alimentata da un motore a sei cilindri in linea da 2,6 litri, che offriva una potenza e un'accelerazione impressionanti. La DB2 è stata elogiata per la sua maneggevolezza equilibrata e lo sterzo preciso, rendendolo un'auto sportiva esilarante da guidare. Ha offerto un interno raffinato e confortevole, combinando materiali di lusso e meticolosa lavorazione artigianale. La DB2 era disponibile sia in versione coupé che convertibile, soddisfacendo le diverse preferenze degli appassionati di Aston Martin. L'Aston Martin DB2 Vantage era una variante ad alte prestazioni della DB2, che offriva ancora più potenza e agilità. Presentava aggiornamenti al motore e al sistema di scarico, con conseguente miglioramento delle prestazioni e una maggiore velocità massima. La DB2 Vantage ha messo in mostra la dedizione di Aston Martin nel creare esperienze di guida esilaranti. L'Aston Martin DB2 Drophead Coupé era una versione convertibile della DB2, che combinava le prestazioni di un'auto sportiva con l'esperienza di guida all'aperto. Era dotato di un tetto soft-top retrattile, che consentiva agli occupanti di godersi l'emozione di guidare con il vento tra i capelli. La DB2 Drophead Coupé ha mantenuto l'eleganza e la raffinatezza della versione coupé aggiungendo un ulteriore livello di eccitazione. I modelli rilasciati da Aston Martin nel 1950 esemplificano la ricerca del marchio di eccellenza automobilistica. La serie DB2 rappresentava una combinazione armoniosa di prestazioni, lusso e artigianalità impeccabile. Questi modelli gettarono le basi per il futuro successo di Aston Martin e consolidarono la reputazione del marchio come produttore di eccezionali auto sportive e grand tourer.
1953
L'Aston Martin DB2/4 fu una versione notevole nel 1953, basandosi sul successo del suo predecessore, la DB2. Questo modello presentava una configurazione di posti a sedere 2 + 2, che lo rendeva una scelta pratica per coloro che cercavano sia prestazioni che spazio. Vantava un design elegante e aerodinamico, combinando eleganza e versatilità funzionale. Il DB2/4 era alimentato da un potente motore a sei cilindri in linea e offriva prestazioni migliorate rispetto ai precedenti modelli DB. Una delle caratteristiche distintive della DB2 / 4 era il design della berlina, che forniva l'accesso al bagagliaio attraverso un lunotto posteriore apribile. Questa caratteristica innovativa ha aggiunto praticità alla vettura sportiva, rendendola adatta a lunghi viaggi e soddisfacendo le esigenze dei suoi occupanti. La DB2/4 ha esemplificato l'impegno di Aston Martin nel creare lussuose grand tourer che unissero comfort, stile e prestazioni. L'Aston Martin DB2/4 Drophead Coupé era una versione convertibile della DB2 / 4, che offriva l'euforia della guida all'aperto combinata con le raffinate caratteristiche di guida di una grand tourer. Era dotato di un tetto soft-top retrattile, che consentiva agli occupanti di godere della libertà della strada aperta. La DB2 / 4 Drophead Coupé ha mantenuto la raffinatezza e l'eleganza della versione coupé, fornendo al contempo un maggiore senso di eccitazione.
1955
L'Aston Martin DB2 / 4 Mark II è stata un'evoluzione del modello DB2/4, incorporando diversi miglioramenti e perfezionamenti. Ha caratterizzato un design del corpo elegante e aerodinamico, catturando l'attenzione con le sue linee eleganti e proporzioni equilibrate. Il DB2 / 4 Mark II offriva maggiore spazio interno, rendendolo più confortevole per i passeggeri. Era dotato di una configurazione a 2 + 2 posti a sedere, che consentiva una maggiore praticità pur mantenendo la natura orientata alle prestazioni della serie DB. Sotto il cofano, il DB2 / 4 Mark II ospitava un potente motore a sei cilindri in linea, che offriva prestazioni impressionanti e un'accelerazione esilarante. Ha combinato capacità ad alta velocità con una maneggevolezza raffinata, fornendo un'esperienza di guida coinvolgente. La DB2 / 4 Mark II ha messo in mostra la dedizione di Aston Martin nel creare grand tourer che offrissero un equilibrio tra comfort e abilità sportiva. L'Aston Martin DB2/4 Drophead Coupe Mark II era la variante convertibile della DB2 / 4 Mark II, che offriva il brivido dell'automobilismo open-top combinato con l'eleganza e la raffinatezza di una grand tourer. Era dotato di un tetto soft-top retrattile, che consentiva agli occupanti di provare la gioia di guidare a cielo aperto. La DB2 / 4 Drophead Coupé Mark II ha mantenuto il design senza tempo e il carattere sofisticato della sua controparte coupé, aggiungendo un ulteriore livello di eccitazione.
1957
L'Aston Martin DB Mark III è stata una versione significativa che ha rappresentato un perfezionamento della serie DB. Ha caratterizzato un design del corpo mozzafiato e aerodinamico, caratterizzato dalle sue linee fluide e curve scolpite. La DB Mark III ha messo in mostra l'impegno di Aston Martin nel fornire una miscela di prestazioni ed eleganza. Era alimentato da un potente motore a sei cilindri in linea, che offriva potenza e accelerazione esilaranti. La DB Mark III presentava una dinamica di guida migliorata, che la rendeva piacevole da guidare sia su strade tortuose che su lunghi viaggi. Vantava interni lussuosi e confortevoli, realizzati con materiali di alta qualità e meticolosa attenzione ai dettagli. La DB Mark III era disponibile sia in versione coupé che convertibile, offrendo opzioni per coloro che cercano il brivido dell'automobilismo a cielo aperto. L'Aston Martin DB Mark III Drophead Coupé era la variante convertibile della DB Mark III. Offriva la libertà di guida all'aperto combinata con le raffinate caratteristiche di guida e le caratteristiche lussuose di una grand tourer. La DB Mark III Drophead Coupé ha mantenuto il design iconico e il fascino sofisticato della sua controparte coupé, consentendo agli occupanti di godersi l'euforia di guidare con il vento tra i capelli. Questi modelli rilasciati da Aston Martin nel 1957 esemplificano la dedizione del marchio alla creazione di eccezionali auto sportive e grand tourer che combinano perfettamente prestazioni, lusso e artigianalità. La serie DB Mark III, tra cui la DB Mark III e la DB Mark III Drophead Coupé, rappresentò un'ulteriore evoluzione della leggendaria linea DB di Aston Martin.
1964
L'Aston Martin DB5, sebbene introdotta principalmente nel 1963, continuò ad essere un modello di spicco nel 1964. Questa iconica vettura sportiva ha guadagnato fama mondiale come la quintessenza dell'auto di James Bond grazie alla sua apparizione nel franchise cinematografico. La DB5 vantava un design senza tempo ed elegante, caratterizzato dalle sue linee eleganti e dalla griglia anteriore distintiva. Sotto il cofano, la DB5 ospitava un potente motore a sei cilindri in linea, che offriva prestazioni impressionanti e velocità esilaranti. Combina prestazioni e raffinatezza, offrendo un'esperienza di guida lussuosa e confortevole. La DB5 presentava caratteristiche avanzate per il suo tempo, tra cui alzacristalli elettrici, rivestimenti in pelle e persino uno scudo posteriore retrattile antiproiettile nella versione cinematografica. L'Aston Martin DB6, introdotta nel 1965, si basa sul successo del suo predecessore, la DB5. Ha caratterizzato un linguaggio di design simile, ma con miglioramenti raffinati. La DB6 mostrava un passo più lungo, offrendo maggiore spazio interno e comfort per i passeggeri. Il suo design aerodinamico del corpo incorporava linee eleganti e una coda Kamm distintiva, contribuendo a migliorare la stabilità alle alte velocità. Il DB6 offriva una gamma di opzioni di motore, tra cui un potente motore a sei cilindri in linea, che offriva prestazioni esilaranti e una maneggevolezza dinamica. Ha caratterizzato interni lussuosi con materiali di alta qualità, artigianalità e funzionalità avanzate come l'aria condizionata e lo sterzo assistito. La DB6 rappresentava l'apice dell'eccellenza grand touring, offrendo una miscela di prestazioni, comfort e stile.
1967
L'Aston Martin DBS, introdotta nel 1967, ha continuato ad essere un modello di primo piano nel 1970. Ha caratterizzato un design elegante e muscoloso, caratterizzato dalle sue linee audaci e dalla griglia anteriore distintiva. La DBS ha rappresentato un allontanamento dal linguaggio di design tradizionale di Aston Martin, abbracciando un'estetica più contemporanea e aggressiva. Sotto il cofano, la DBS ospitava un potente motore V8, offrendo prestazioni impressionanti e un'esperienza di guida emozionante. Combinava potenza pura con una maneggevolezza raffinata, offrendo eccellenti maniere stradali e un controllo preciso. La DBS presentava interni lussuosi con materiali di alta qualità, artigianalità e funzionalità avanzate, fornendo un ambiente confortevole e sofisticato sia per il conducente che per i passeggeri.
1972
L'Aston Martin V8, introdotta nel 1972, divenne un modello iconico dell'epoca. Vantava un design audace e muscoloso, caratterizzato da un corpo largo, passaruota svasati e griglia anteriore prominente. Il V8 ha messo in mostra l'impegno di Aston Martin per le prestazioni e il lusso, per soddisfare gli appassionati che cercano sia potenza che raffinatezza. Il V8 era equipaggiato con un potente motore V8, che offriva prestazioni esilaranti e un'accelerazione imponente. Offriva un equilibrio di potenza e comfort, con una guida fluida e composta. Il V8 presentava interni opulenti, realizzati con squisita attenzione ai dettagli e materiali di alta qualità.
1976
Anche se l'Aston Martin V8 Vantage non è stato specificamente rilasciato nel 1975, è diventato un modello di spicco durante questa era. Rappresentava una variante ad alte prestazioni del modello V8, progettata per soddisfare gli appassionati che cercano esperienze di guida esilaranti. Il V8 Vantage presentava un design più aggressivo e aerodinamico, con una griglia anteriore prominente e linee muscolose. Sotto il cofano, il V8 Vantage ospitava un potente motore V8, dotato di più carburatori o iniezione di carburante nei modelli successivi. Questo potente motore erogava potenza e coppia impressionanti, con conseguente accelerazione e velocità massime eccezionali. Il V8 Vantage vantava una dinamica di guida migliorata, con sospensioni più rigide e componenti orientati alle prestazioni.
1978
L'Aston Martin V8 Volante, introdotta nel 1978, rappresentava la variante convertibile del modello V8, offrendo l'euforia della guida all'aperto combinata con la raffinatezza e la potenza di una grand tourer. Il V8 Volante ha caratterizzato un design elegante ed elegante, caratterizzato dalle sue linee fluide e da un tetto soft-top. Sotto il cofano, il V8 Volante ospitava un potente motore V8, offrendo prestazioni impressionanti e un'esperienza di guida emozionante. Offriva una dinamica di guida raffinata, in equilibrio tra comfort e agilità. La V8 Volante presentava interni lussuosi con dettagli artigianali, offrendo un ambiente confortevole ed elegante sia per il conducente che per i passeggeri.
1980
L'Aston Martin Bulldog era una concept car introdotta nel 1980. Era un prototipo unico che mostrava le capacità ingegneristiche e il design futuristico di Aston Martin. Il Bulldog vantava un design del corpo basso ed elegante, caratterizzato dalla sua forma a cuneo e da spunti di stile aggressivi. Il Bulldog era equipaggiato con un motore V8 montato a metà, che offriva una potenza e un'accelerazione eccezionali. Mirava a rompere la barriera della velocità massima di 200 mph (322 km/h), mostrando la ricerca dell'eccellenza automobilistica di Aston Martin. Anche se il Bulldog non è mai entrato in produzione, rimane un simbolo iconico della prodezza ingegneristica e dell'innovazione automobilistica di Aston Martin.
1986
L'Aston Martin V8 Vantage Zagato era un modello di produzione limitata introdotto nel 1986. Rappresenta una collaborazione tra Aston Martin e il carrozziere italiano Zagato. Il V8 Vantage Zagato presentava un design sorprendente e aerodinamico, caratterizzato da linee muscolose, corpo largo e tocchi unici Zagato come l'iconico tetto a doppia bolla. Sotto il cofano, il V8 Vantage Zagato ospitava un potente motore V8, che offriva prestazioni esilaranti e una maneggevolezza dinamica. Ha caratterizzato sospensioni e sistemi frenanti migliorati, elevando ulteriormente le sue capacità prestazionali. La V8 Vantage Zagato era una vera auto da guida, che combinava potenza, agilità ed esclusività.
1990
L'Aston Martin Virage è stata una grand tourer introdotta nel 1989, e ha continuato ad essere un modello di spicco nel 1990. Ha caratterizzato un design distintivo ed elegante, caratterizzato da linee morbide, curve muscolari e una griglia anteriore prominente. La Virage ha rappresentato una nuova era per Aston Martin, mostrando uno stile moderno pur mantenendo elementi di design classici. Sotto il cofano, la Virage ospitava un potente motore V8, che offriva prestazioni impressionanti e un'erogazione di potenza raffinata. Offriva un equilibrio di prestazioni esilaranti e confortevoli capacità di touring a lunga distanza. Il Virage ha caratterizzato sospensioni e sistemi frenanti avanzati, fornendo una guida fluida e composta, garantendo al contempo una maneggevolezza e un controllo precisi.
1994
L'Aston Martin DB7 è stato un modello significativo rilasciato nel 1994, che rappresenta un'auto sportiva elegante e moderna. Ha caratterizzato un design aerodinamico con linee fluide, un profilo basso e una griglia anteriore distintiva. La DB7 ha mostrato l'impegno di Aston Martin nel creare veicoli eleganti e ad alte prestazioni. Sotto il cofano, il DB7 offriva due opzioni di motore: un sei in linea sovralimentato o un potente motore V12. Questi propulsori hanno fornito prestazioni esilaranti e velocità eccezionali. La DB7 eccelleva sia nell'accelerazione in rettilineo che nella maneggevolezza, offrendo un'esperienza di guida coinvolgente. I suoi sistemi di sospensione e frenatura sono stati finemente sintonizzati per offrire un controllo preciso e una guida fluida. Gli interni della DB7 riflettono l'attenzione di Aston Martin per i dettagli e l'artigianalità. Vantava una lussuosa cabina con materiali di alta qualità, rivestimenti in pelle pregiata e comfort moderni. La DB7 offriva un ambiente di guida confortevole e sofisticato, combinando sportività con un tocco di raffinatezza.
1996
L'Aston Martin V8 Coupé, nota anche come V8 Coupe Vantage, ha fatto il suo debutto nel 1996. Rappresentava una versione ad alte prestazioni del modello V8, con un design più aggressivo e una dinamica di guida migliorata. La coupé V8 ha messo in mostra la ricerca di potenza e prestazioni di Aston Martin.Equipaggiata con un potente motore V8, la coupé V8 ha fornito un'accelerazione e velocità massime impressionanti. Presentava sospensioni, aerodinamica e sistemi frenanti migliorati per una migliore maneggevolezza e controllo. La V8 Coupé Vantage incarna lo spirito di una vera vettura sportiva, offrendo prestazioni entusiasmanti sia su strada che in pista. All'interno della coupé V8, Aston Martin si è concentrata sulla creazione di un abitacolo incentrato sul guidatore. Offriva una miscela di sportività e lusso, con sedili di supporto, un cruscotto ben progettato e comfort moderni. La coupé V8 ha offerto un'esperienza di guida dinamica e coinvolgente mentre avvolgeva i suoi occupanti nel comfort.
2000
L'Aston Martin DB7 Vantage è stato un modello significativo rilasciato nel 2000, che rappresenta l'evoluzione della linea DB7. Ha caratterizzato un design elegante e aerodinamico con linee eleganti, un profilo basso e una griglia anteriore distintiva. La DB7 Vantage incarna la dedizione di Aston Martin nella creazione di auto sportive potenti e lussuose. Sotto il cofano, il DB7 Vantage ospitava un formidabile motore V12 da 6,0 litri, che offriva prestazioni esilaranti e velocità notevole. Ha combinato una potenza impressionante con un'erogazione di potenza raffinata, consentendo un'accelerazione senza sforzo ed esperienze di guida entusiasmanti. La DB7 Vantage vantava sistemi avanzati di sospensioni e frenatura, fornendo una maneggevolezza e un controllo eccezionali. Gli interni della DB7 Vantage offrivano una perfetta miscela di lusso e sportività. È caratterizzato da materiali di alta qualità, tappezzeria in pelle artigianale e comfort moderni. La cabina è stata progettata per offrire comfort e raffinatezza sia al conducente che ai passeggeri, rendendo i lunghi viaggi un piacere.
2001
Anche se non specificamente rilasciato nel 2000, l'Aston Martin V12 Vanquish ha fatto il suo debutto nel 2001 ed è diventato un modello iconico per il marchio. Ha mostrato la dedizione di Aston Martin a spingere i confini in termini di design e prestazioni. Il V12 Vanquish caratterizzato da un design sorprendente e muscolare, caratterizzato dalla sua posizione aggressiva, linee aerodinamiche, e le prese d'aria laterali firma. Alimentato da un potente motore V12 da 5,9 litri, il V12 Vanquish ha offerto prestazioni mozzafiato e una maneggevolezza precisa. Vantava un'accelerazione impressionante, raggiungendo velocità elevate con facilità. Il V12 Vanquish era dotato di tecnologie avanzate come un sistema di sospensioni attive e freni in carbonio-ceramica, garantendo un controllo e una stabilità eccezionali. All'interno della V12 Vanquish, Aston Martin ha dato priorità sia al comfort che alle funzionalità avanzate. La lussuosa cabina ha mostrato squisita fattura, con materiali di alta qualità e meticolosa attenzione ai dettagli. La V12 Vanquish offriva un ambiente di guida raffinato e confortevole, combinando prestazioni e opulenza.
2004
L'Aston Martin DB9 ha fatto il suo debutto nel 2004. Rappresentava un grand tourer con un design elegante ed elegante. La DB9 presentava linee fluide, un profilo ribassato e una griglia anteriore distintiva, mostrando l'impegno di Aston Martin nella creazione di veicoli visivamente sorprendenti. Sotto il cofano, la DB9 ospitava un potente motore V12 da 5,9 litri, che offriva prestazioni eccezionali e un'accelerazione emozionante. Combinava una potenza impressionante con un'erogazione di potenza raffinata, consentendo una crociera a lunga distanza senza sforzo e raffiche di velocità esilaranti. La DB9 era dotata di sistemi avanzati di sospensioni e frenatura, che garantivano una guida fluida e composta, garantendo al contempo una maneggevolezza e un controllo precisi. All'interno della DB9, Aston Martin si è concentrata sulla creazione di una cabina lussuosa e incentrata sul conducente. L'interno vantava materiali di alta qualità, tappezzeria in pelle artigianale e comfort moderni. La DB9 offriva comodi posti a sedere, tecnologia all'avanguardia e opzioni di personalizzazione su misura, fornendo un'esperienza di guida sofisticata e personalizzata.
2005
L'Aston Martin V8 Vantage è stata introdotta nel 2005, rappresentando un'auto sportiva più compatta e agile nella gamma Aston Martin. Era caratterizzato da un design muscoloso e dinamico, con linee audaci, una griglia prominente e particolari cosce posteriori. Il V8 Vantage ha mostrato l'impegno di Aston Martin nella creazione di veicoli ad alte prestazioni con particolare attenzione alla maneggevolezza e all'agilità. Equipaggiato con un potente motore V8 da 4,3 litri, il V8 Vantage ha offerto prestazioni esaltanti e dinamiche di guida coinvolgenti. Offriva un perfetto equilibrio tra potenza e precisione, consentendo una curva agile e un'accelerazione reattiva. Il V8 Vantage caratterizzato sospensioni avanzate e un telaio ben sintonizzato, fornendo un eccellente controllo e feedback. L'interno del V8 Vantage riflette un approccio orientato al guidatore. Offriva una combinazione di sportività e lusso, con sedili di supporto, un cruscotto ben progettato e comfort moderni. Il V8 Vantage ha offerto un'esperienza di guida emozionante e coinvolgente, pur mantenendo il livello di raffinatezza che ci si aspetta da un'Aston Martin.
2008
L'Aston Martin DBS, introdotta nel 2008, ha rappresentato l'apice della gamma di prestazioni Aston Martin, offrendo una combinazione di potenza mozzafiato e design raffinato. La DBS presentava un corpo elegante e aerodinamico con linee aggressive, una griglia anteriore distintiva e una posizione posteriore muscolosa. Alimentato da un formidabile motore V12 da 6,0 litri, il DBS ha offerto prestazioni esilaranti e una velocità impressionante. Vantava un'erogazione di potenza raffinata, consentendo un'accelerazione vertiginosa e un'esperienza di guida emozionante. La DBS presentava sospensioni avanzate, freni in carbonio ceramico e altre tecnologie che miglioravano le prestazioni, con conseguente eccezionale maneggevolezza e controllo preciso. All'interno della DBS, Aston Martin ha creato una cabina lussuosa e focalizzata sul guidatore. Ha offerto materiali di alta qualità, tappezzeria in pelle artigianale e comfort moderni. Gli interni hanno mostrato una miscela di sportività ed eleganza, offrendo comfort e raffinatezza sia per il conducente che per i passeggeri.
2010
L'Aston Martin Rapide ha fatto il suo debutto nel 2010, rappresentando l'incursione del marchio nel segmento delle berline sportive a quattro porte. Combina il linguaggio stilistico di Aston Martin con la praticità e la versatilità di una berlina di lusso. La Rapide presentava un corpo elegante e allungato con linee fluide, una griglia distintiva e un interno spazioso. Sotto il cofano, Rapide ospitava un potente motore V12 da 5,9 litri, che offriva prestazioni impressionanti e potenza raffinata. Ha fornito un perfetto equilibrio tra potenza e comfort, consentendo un'accelerazione senza sforzo e una navigazione fluida. Le Rapide erano dotate di sospensioni avanzate e sistemi di smorzamento adattivi, che garantivano una guida confortevole e composta. All'interno della Rapide, Aston Martin offriva una cabina lussuosa e ben arredata. Ha fornito un ampio spazio per quattro passeggeri, insieme a materiali di alta qualità, tecnologia all'avanguardia e opzioni personalizzabili. Gli interni della Rapide hanno messo in mostra l'attenzione ai dettagli e l'artigianalità di Aston Martin, offrendo un'esperienza di guida raffinata e confortevole.
2012
L'Aston Martin Vanquish ha segnato il suo ritorno nel 2012 come modello di punta della gamma Aston Martin. Vantava un design sorprendente e aerodinamico, caratterizzato da linee pulite, curve muscolari e una griglia anteriore distintiva. The Vanquish fonde perfettamente estetica aggressiva con raffinata eleganza. Sotto il cofano, la Vanquish presentava un potente motore V12 da 6,0 litri, che offriva prestazioni notevoli e un'accelerazione esilarante. Questo motore produceva potenza e coppia impressionanti, consentendo alla Vanquish di raggiungere velocità massime senza sforzo. La Vanquish ha impiegato tecniche ingegneristiche avanzate, tra cui i pannelli della carrozzeria in fibra di carbonio, per ottimizzare la distribuzione del peso e migliorare la maneggevolezza. All'interno della cabina, Aston Martin ha creato un ambiente lussuoso e incentrato sul conducente. Il Vanquish offerto materiali di alta qualità, tappezzeria in pelle artigianale, e la tecnologia moderna. Era dotato di comodi posti a sedere, sistemi di infotainment avanzati e opzioni personalizzabili, garantendo un'esperienza di guida su misura. Il Vanquish è stato progettato per il turismo a lunga distanza, fornendo prestazioni e comfort in egual misura.
2014
L'Aston Martin V12 Vantage S ha fatto il suo debutto nel 2014, rappresentando l'apice della gamma Vantage di Aston Martin. Ha combinato lo straordinario design del Vantage con prestazioni migliorate e capacità dinamiche. La V12 Vantage S presentava un corpo aggressivo e aerodinamico con tratti distintivi, tra cui una griglia anteriore prominente e parafanghi muscolosi.Ad alimentare il V12 Vantage S c'era un mostruoso motore V12 da 6,0 litri, che offriva prestazioni esilaranti e una potenza impressionante. Ha generato una notevole potenza e coppia, consentendo al V12 Vantage S di scattare da 0 a 60 mph in pochi secondi. La V12 Vantage S presentava sospensioni avanzate, freni in carbonio ceramico e un raffinato sistema di scarico, migliorando sia la maneggevolezza che l'esperienza di guida. All'interno della cabina, Aston Martin ha creato un ambiente lussuoso e incentrato sul conducente. La V12 Vantage S offriva materiali di prima qualità, sedili sportivi e tecnologia moderna. Ha fornito una posizione di guida comoda e intuitiva, garantendo un controllo ottimale e un'esperienza di guida coinvolgente. Gli interni vantavano tocchi su misura e opzioni personalizzabili, consentendo ai conducenti di personalizzare la loro V12 Vantage S. L'Aston Martin Rapide S, sebbene introdotta nel 2013, è rimasta un modello di spicco nel 2014. Rappresentava la visione di Aston Martin di una berlina di lusso ad alte prestazioni, che combina un design elegante, un comfort eccezionale e prestazioni esilaranti. Rapide S ha caratterizzato uno stile di carrozzeria a quattro porte con una silhouette sportiva e proporzioni eleganti. Sotto il cofano, Rapide S ospitava un potente motore V12 da 6,0 litri, che offriva una potenza impressionante e prestazioni raffinate. Offriva un'accelerazione senza soluzione di continuità e un'erogazione di potenza fluida, consentendo una navigazione senza sforzo e una guida vivace. Rapide S incorporava tecnologie avanzate come le sospensioni adattive e il controllo dinamico della stabilità, garantendo una guida equilibrata e controllata. All'interno della Rapide S, Aston Martin ha fornito una cabina lussuosa e spaziosa. Offriva posti a sedere per quattro passeggeri, avvolti in materiali di alta qualità, rivestimenti in pelle fatti a mano e servizi all'avanguardia. Rapide S ha caratterizzato un interno ben arredato con sistemi di infotainment avanzati, offrendo sia intrattenimento che comodità per i suoi occupanti.
2016
L'Aston Martin DB11 ha segnato una pietra miliare significativa per il marchio, rappresentando una nuova era di design e tecnologia. Ha presentato un esterno elegante e aerodinamico, che fonde l'estetica moderna con i classici spunti di design Aston Martin. La DB11 vantava una griglia anteriore distintiva, linee muscolose e proporzioni eleganti. Ad alimentare il DB11 c'era un potente motore V12 biturbo da 5,2 litri, che offriva prestazioni esilaranti e una potenza impressionante. Questo motore ha prodotto una notevole potenza e coppia, spingendo il DB11 da 0 a 60 mph in pochi secondi. Il DB11 era dotato di ingegneria avanzata e aerodinamica, garantendo prestazioni ed efficienza ottimali. All'interno della cabina, il DB11 offriva un ambiente lussuoso e tecnologicamente avanzato. Vantava materiali di alta qualità, tappezzeria in pelle artigianale e servizi all'avanguardia. La DB11 offriva comodi posti a sedere, avanzati sistemi di infotainment e opzioni personalizzabili, creando un'esperienza di guida raffinata e personalizzata. Incorporava anche caratteristiche innovative come un quadro strumenti virtuale e una console centrale sensibile al tocco. Mentre l'Aston Martin Vantage è stato introdotto nel 2017, è rimasto un modello di primo piano nel 2016. La Vantage ha esemplificato lo spirito di una vera vettura sportiva, combinando prestazioni dinamiche, maneggevolezza e design sorprendente. Era caratterizzato da un corpo compatto e atletico con spunti di stile audaci, tra cui una griglia anteriore distintiva e passaruota pronunciati. Equipaggiato con un motore V8 biturbo da 4,0 litri, il Vantage ha fornito una potenza esilarante e prestazioni reattive. Offriva un'accelerazione impressionante, una maneggevolezza precisa e un'eccellente dinamica di guida. Il Vantage impiegava un'aerodinamica avanzata e sistemi di sospensione adattivi, garantendo un controllo e una stabilità eccezionali.All'interno del Vantage, Aston Martin ha creato una cabina di guida focalizzata sul guidatore. Ha caratterizzato un interno moderno e minimalista con materiali di alta qualità, sedili sportivi e tecnologia all'avanguardia. La Vantage offriva un'esperienza di guida raffinata con un perfetto equilibrio tra comfort e prestazioni. Ha fornito funzionalità di connettività avanzate e sistemi di assistenza alla guida per una maggiore comodità e sicurezza.
2018
L'Aston Martin DBS Superleggera ha rappresentato l'apice delle auto di produzione di Aston Martin, combinando un design straordinario, un'incredibile potenza e una tecnologia avanzata. Ha caratterizzato un design esterno aerodinamico e muscolare, con linee eleganti ed elementi di stile aggressivi. La DBS Superleggera ha presentato una griglia anteriore audace, miglioramenti aerodinamici e un diffusore posteriore sorprendente. Sotto il cofano, la DBS Superleggera ospitava un mostruoso motore V12 biturbo da 5,2 litri. Questo motore erogava potenza e prestazioni eccezionali, producendo notevoli valori di potenza e coppia. La DBS Superleggera offriva un'accelerazione esaltante e velocità massime, rendendola una delle auto di produzione più veloci di Aston Martin. Era caratterizzato da sospensioni avanzate, freni in carbonio-ceramica e un robusto sistema aerodinamico per una maggiore maneggevolezza e controllo. All'interno della cabina, la DBS Superleggera offriva un ambiente lussuoso e raffinato. Ha combinato materiali di alta qualità, rivestimenti in pelle fatti a mano e tecnologia moderna. L'interno ha mostrato squisita fattura e attenzione ai dettagli, fornendo il massimo comfort e raffinatezza. La DBS Superleggera presentava sistemi di infotainment avanzati, un cockpit incentrato sul guidatore e opzioni personalizzabili, garantendo un'esperienza di guida su misura. L'Aston Martin Vantage, introdotta nel 2018, rappresentava un'auto sportiva audace e dinamica. Ha presentato un design esterno deciso e atletico, caratterizzato da linee pulite, una griglia anteriore distintiva e una parte posteriore scolpita. Il Vantage emanava un senso di prestazioni e agilità. Alimentato da un motore V8 biturbo da 4,0 litri, il Vantage offriva una potenza esaltante e una maneggevolezza precisa. Questo motore ha fornito cifre di prestazioni impressionanti, consentendo al Vantage di accelerare rapidamente e navigare in curva con facilità. La Vantage incorporava un'aerodinamica avanzata, un differenziale elettronico e sistemi di sospensione adattivi, offrendo una dinamica di guida e una reattività eccezionali. All'interno del Vantage, Aston Martin ha creato una cabina di guida focalizzata sul guidatore. Ha offerto un interno sportivo e lussuoso con sedili di supporto, materiali premium e tecnologia avanzata. Il Vantage era dotato di un sistema di infotainment ad alta risoluzione, di un quadro strumenti digitale e di funzioni di assistenza alla guida, che offrivano comodità e sicurezza. Il design degli interni ha enfatizzato la connessione tra il guidatore e l'auto, migliorando l'esperienza di guida complessiva.
2020
L'Aston Martin DBX ha segnato la prima incursione del marchio nel segmento dei SUV di lusso. Combina la versatilità e la praticità di un SUV con lo stile e le prestazioni di Aston Martin. La DBX presentava un design elegante e atletico, con una griglia anteriore distintiva, cosce muscolose e linee eleganti. Sotto il suo elegante esterno, il DBX offriva potenza e prestazioni impressionanti. Era dotato di un motore V8 biturbo da 4,0 litri, che offriva un'accelerazione esaltante e una maneggevolezza dinamica. La DBX vantava una tecnologia avanzata di trazione integrale, sospensioni adattive e modalità di guida selezionabili, garantendo prestazioni ottimali su una varietà di condizioni stradali. All'interno della cabina, il DBX ha fornito un interno lussuoso e spazioso. Ha offerto materiali di alta qualità, tappezzeria artigianale e tecnologia avanzata. Il DBX era dotato di comodi posti a sedere per cinque occupanti, ampio spazio di carico e una serie di funzioni di praticità. Incorporava sistemi di infotainment all'avanguardia, un tetto panoramico in vetro e opzioni interne personalizzabili, creando un'esperienza di guida raffinata e personalizzata. Basandosi sul suo iconico predecessore, l'Aston Martin Vantage 2020 ha presentato un design distintivo e prestazioni esilaranti. Presentava un esterno audace e aggressivo, con una posizione muscolare, miglioramenti aerodinamici e una griglia Aston Martin. Il Vantage emanava un senso di potenza e atletismo. Al centro della Vantage c'era un motore V8 biturbo da 4,0 litri, che offriva prestazioni e dinamica di guida impressionanti. Ha prodotto cifre esilaranti di potenza e coppia, consentendo al Vantage di accelerare rapidamente e fornire una maneggevolezza precisa. La Vantage incorporava un'aerodinamica avanzata, un differenziale posteriore elettronico e sistemi di sospensione adattivi, garantendo agilità e reattività eccezionali. All'interno del Vantage, Aston Martin ha creato un cockpit incentrato sul guidatore. Ha offerto un interno sportivo e lussuoso con materiali di alta qualità, sedili di supporto e tecnologia avanzata. Il Vantage era dotato di un quadro strumenti digitale, di un sistema di infotainment intuitivo e di funzioni di assistenza alla guida, che offrivano praticità e sicurezza. Il design degli interni ha sottolineato una connessione senza soluzione di continuità tra il conducente e l'auto, migliorando l'esperienza di guida complessiva.
2022
Basandosi sul suo predecessore, l'Aston Martin DB11 2022 ha continuato a rappresentare il patrimonio grand touring del marchio con stile, prestazioni e lusso migliorati. Ha caratterizzato un design esterno elegante e aerodinamico, con linee distintive, una griglia prominente e proporzioni eleganti. Il DB11 emanava un senso di raffinatezza e potenza. Sotto il cofano, la DB11 offriva una scelta di potenti motori, tra cui un V8 biturbo e un potente V12. Questi motori offrivano prestazioni eccezionali, combinando un'accelerazione senza sforzo, un'erogazione di potenza raffinata e una nota di scarico esilarante. La DB11 incorporava sospensioni avanzate, sterzo preciso e modalità di guida personalizzabili, offrendo un'esperienza di guida confortevole ma coinvolgente. All'interno della DB11, Aston Martin ha realizzato interni raffinati e lussuosi. È caratterizzato da materiali di alta qualità, tappezzeria artigianale e tecnologia moderna. La DB11 offriva posti a sedere spaziosi per quattro occupanti, offrendo comfort e versatilità per i viaggi a lunga distanza.