Storia del marchio Lancia
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Lancia, una casa automobilistica italiana, ha una ricca storia che abbraccia oltre un secolo. Nota per la sua innovazione, eleganza e impegno per l'eccellenza ingegneristica, Lancia ha lasciato un segno indelebile nel panorama automobilistico. Dalle tecnologie pionieristiche ai design iconici, il viaggio di Lancia è una testimonianza della sua incrollabile dedizione a spingere i confini delle possibilità automobilistiche. Fondata nel 1906 da Vincenzo Lancia, l'azienda ha iniziato a produrre automobili con caratteristiche innovative, distinguendosi dai suoi contemporanei. La Lancia Alpha del 1907 fu uno dei primi veicoli a introdurre la configurazione del motore V4, mostrando la propensione di Lancia per l'innovazione ingegneristica. L'impegno di Lancia verso l'eccellenza tecnica ha portato a diverse innovazioni rivoluzionarie. La Lambda del 1922, ad esempio, fu la prima vettura a presentare un corpo unitario e sospensioni indipendenti, rivoluzionando il design automobilistico. Questa filosofia di progettazione non solo ha migliorato il comfort di guida, ma ha anche stabilito nuovi standard per la maneggevolezza e la sicurezza. L'eredità di Lancia nel motorsport è strettamente legata al suo notevole successo nei rally. La Lancia Stratos, introdotta nel 1970, è diventata un'icona nel mondo delle corse rally. Il suo design distintivo a forma di cuneo e le prestazioni formidabili lo hanno reso una forza dominante nella scena rallistica, vincendo tre campionati del Mondo Rally consecutivi dal 1974 al 1976. L'impegno di Lancia per l'estetica e il design era evidente nella sua linea. La Lancia Aurelia, introdotta nel 1950, era nota non solo per la sua innovazione meccanica (prima vettura di serie ad utilizzare un motore V6), ma anche per il suo stile elegante. Questa filosofia è continuata con modelli come la Lancia Fulvia e la Lancia Beta, che combinano raffinatezza e prestazioni. La seconda metà del 20 ° secolo ha visto Lancia affrontare sfide finanziarie, che hanno portato alla sua acquisizione da parte di Fiat nel 1960. Nonostante le sfide, Lancia ha continuato a produrre vetture che sono rimaste fedeli alla sua eredità di innovazione ed eleganza. La Lancia Delta, introdotta alla fine degli anni ' 70, era un'auto compatta che ha lasciato un impatto significativo con il suo avanzato sistema di trazione integrale e il design distintivo. Con l'evolversi del panorama automobilistico, Lancia ha affrontato la sua parte di sfide. La linea del marchio ha subito cambiamenti, con alcuni modelli che sono versioni rebadged di veicoli Fiat. Tuttavia, l'eredità di Lancia è rimasta intatta, con vetture come la Lancia Thema e la Lancia Ypsilon che continuano a mostrare l'impegno del marchio per la qualità e il design.
1907
La Lancia Alpha, introdotta nel 1907, segnò l'inizio del viaggio di Lancia nel mondo automobilistico. Era caratterizzato dalla sua innovativa configurazione del motore V4, che era una partenza dal layout inline-four prevalente. Questa mossa audace ha mostrato l'impegno di Lancia a spingere i confini dell'ingegneria. Il motore della Lancia Alpha ha prodotto una potenza impressionante per il suo tempo e ha dato il tono al futuro impegno di Lancia per l'innovazione tecnologica.
1910
La Lancia Beta 15HP, lanciata nel 1909, ha continuato a costruire sulla reputazione di Lancia per l'eccellenza ingegneristica. Questo modello presentava una versione più raffinata del motore V4, che offriva maggiori prestazioni e un funzionamento più fluido. L'ingegneria avanzata della Lancia Beta è stata completata da un design elegante, che riflette la dedizione dell'azienda nel combinare l'estetica con l'abilità tecnica.
1913
Lancia ha presentato la Theta, un'automobile di lusso che ha messo in mostra l'impegno del marchio per la raffinatezza e l'innovazione. La Lancia Theta si è distinta per aver introdotto al mondo il concetto di un corpo unitario, in cui telaio e carrozzeria erano integrati in un'unica struttura. Questo design rivoluzionario non solo ha migliorato la rigidità strutturale, ma ha anche migliorato la sicurezza e il comfort complessivi. L'ingegneria avanzata di Theta è stata completata da uno stile elegante e lussuose caratteristiche interne.
1919
Quando il mondo emerse dalla prima guerra mondiale, Lancia introdusse la Kappa nel 1919. Questo modello ha continuato la tradizione di Lancia di design innovativo e di ingegneria. La Lancia Kappa presentava un potente motore V8, una configurazione rara per il suo tempo. Questa scelta di layout del motore ha mostrato la determinazione di Lancia a distinguersi sia in termini di prestazioni che di innovazione tecnica. Il design elegante e aerodinamico della Kappa ha ulteriormente enfatizzato l'impegno del marchio per un'estetica elegante.
1922
Basandosi sul successo della Kappa, Lancia introdusse la Trikappa nel 1922. Questa vettura di lusso era notevole per la sua ingegneria avanzata, inclusa una configurazione del motore a otto cilindri in linea. Il motore della Lancia Trikappa non era solo potente ma anche altamente raffinato, contribuendo a un'esperienza di guida fluida e lussuosa. Gli interni del modello sono caratterizzati da materiali opulenti e artigianalità, che riflettono l'impegno di Lancia nel creare veicoli che offrano prestazioni e comfort. Probabilmente uno dei modelli più significativi di quest'epoca, la Lancia Lambda, introdotta nel 1922, rivoluzionò il design e l'ingegneria automobilistica. La Lambda è stata la prima vettura al mondo a presentare una carrozzeria unitaria e sospensioni anteriori indipendenti. Queste innovazioni non solo hanno migliorato il comfort di guida, ma hanno anche stabilito nuovi standard per la maneggevolezza e la sicurezza. L'ingegneria avanzata della Lambda è stata accompagnata dal suo design elegante e senza tempo, consolidando la reputazione di Lancia come pioniere nel settore automobilistico.
1923
La Lancia Lambda, che era già stata introdotta nel 1922, ha continuato ad affascinare gli appassionati di automobili nel corso degli anni' 20. Rinomata per la sua ingegneria rivoluzionaria, la Lambda presentava un'innovativa costruzione della carrozzeria unitaria, sospensioni anteriori indipendenti e un motore V4 ad angolo stretto. Queste innovazioni non solo hanno migliorato la dinamica di guida e il comfort, ma hanno anche stabilito nuovi parametri di riferimento per la sicurezza. Il design distintivo della Lambda, evidenziato dalla sua iconica griglia e dal profilo elegante, ha messo in mostra la dedizione di Lancia a spingere i confini dell'eccellenza automobilistica.
1928
Lancia ha presentato la Dilambda, un'auto di lusso che incarnava opulenza e abilità ingegneristiche. La Dilambda era dotata di un potente motore V8, che garantiva prestazioni eccezionali. Questo modello incorporava caratteristiche tecniche avanzate, come i freni a quattro ruote e gli ammortizzatori idraulici, contribuendo a un'esperienza di guida superiore. Il suo aspetto regale, caratterizzato dalla sua presenza imponente e dalle linee raffinate, attirava chi cercava lusso e prestazioni in un unico pacchetto.
1931
Lancia ha presentato l'Artena nel 1931. Questo modello trasudava eleganza e raffinatezza, riflettendo il mutevole panorama automobilistico. L'Artena era dotata di un motore a sei cilindri in linea e mostrava l'attenzione al dettaglio di Lancia sia nel design che nell'ingegneria. Il suo design aerodinamico, caratterizzato dai parafanghi integrati e dalle linee fluide, ha dimostrato l'adattabilità di Lancia all'evoluzione delle preferenze estetiche. La Lancia Astura, anch'essa introdotta nel 1931, esemplificava la dedizione di Lancia alla produzione di veicoli che soddisfacevano gli intenditori di lusso e prestazioni. L'Astura era alimentata da un motore V8, che combina potenza e raffinatezza. Era disponibile in vari stili di carrozzeria, dimostrando la versatilità di Lancia nell'offrire la personalizzazione ai clienti più esigenti. Il design signorile di Astura, caratterizzato da proporzioni allungate e presenza dignitosa, ne ha fatto un simbolo di eleganza nel mondo automobilistico.
1933
La Lancia Augusta, introdotta nel 1933, rappresentò un allontanamento dalle più grandi auto di lusso dell'epoca. Era un'auto compatta che attirava un pubblico più ampio. L'Augusta presentava un motore a quattro cilindri e abbracciava efficienza e praticità. Il suo design aerodinamico, che mirava a migliorare l'aerodinamica, rifletteva la risposta di Lancia alle mutevoli richieste del mercato e alla necessità di opzioni di trasporto più accessibili.
1937
Lancia ha presentato l'innovativa Aprilia, un modello che definirà l'ethos del marchio per gli anni a venire. Aprilia ha presentato un'ingegneria avanzata, tra cui sospensioni indipendenti e una costruzione della carrozzeria unitaria. Era alimentato da un motore V4, che combinava efficienza e prestazioni. Il design aerodinamico della vettura, caratterizzato da parafanghi integrati e linee morbide, ha contribuito alla sua impressionante efficienza nei consumi, caratteristica che l'ha contraddistinta in un periodo di sfide economiche.
1939
Introdotta nel 1939, la Lancia Epta Esata era un'auto sperimentale unica che esemplificava l'impegno di Lancia per l'innovazione. Questo prototipo futuristico presentava un corpo aerodinamico, linee morbide e un design aerodinamico che anticipava l'estetica automobilistica del futuro. Mentre solo pochi sono stati prodotti a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale, l'Epta Esata ha evidenziato l'approccio lungimirante di Lancia al design automobilistico. Quando gli anni trenta vollero concludersi, Lancia presentò la Ardea nel 1939. Questa vettura compatta è stata progettata per essere pratica ma raffinata, adatta ai conducenti urbani. L'Ardea era dotata di un motore V4 di piccola cilindrata, che la rendeva efficiente e adatta al pendolarismo cittadino. Le sue dimensioni compatte e il design aerodinamico, che miravano a bilanciare estetica e funzionalità, riflettevano la risposta di Lancia alle esigenze in evoluzione di un mondo che cambia.
1945
Dopo la seconda guerra mondiale, Lancia ha rinvigorito la sua produzione con la reintroduzione della Lancia Aprilia. Nata nel 1937, Aprilia è tornata a essere simbolo di resilienza e progresso. La sua sofisticata ingegneria, tra cui sospensioni indipendenti e un corpo unitario, è rimasta notevole. La vettura era alimentata da un motore V4 e vantava caratteristiche aerodinamiche. La rinascita di Aprilia rappresentava la determinazione di Lancia a continuare la propria eredità nonostante le interruzioni della guerra.
1948
La Lancia Ardea, che era stata introdotta alla fine del 1930, ha continuato la sua produzione nel dopoguerra. Questa vettura compatta, alimentata da un motore V4, rappresentava l'impegno di Lancia verso la praticità e l'efficienza. Le sue dimensioni compatte e il design aerodinamico lo hanno reso adatto alla guida urbana. L'Ardea era il riflesso della capacità di Lancia di adattarsi ai tempi che cambiano e soddisfare le esigenze di una società in ripresa.
1950
Anche se introdotto alla fine del 1940, la Lancia Aurelia è entrato in risalto nel corso del 1950. Questo modello di lusso è stato un veicolo pionieristico per Lancia, in quanto è stata la prima auto ad utilizzare un motore V6. L'Aurelia combina eleganza e prestazioni, offrendo caratteristiche avanzate come una sospensione posteriore indipendente. Il suo design snello, caratterizzato da linee fluide e attenzione ai dettagli, ha catturato l'essenza dell'ottimismo e del progresso del dopoguerra.
1953
La Lancia Appia, inizialmente introdotta alla fine del 1950, ha ricevuto aggiornamenti nella sua iterazione di Serie II. Questa vettura compatta è stata progettata per l'uso quotidiano e presentava un motore V4 ad angolo stretto. La Serie II Appia ha presentato raffinatezze nel design e nell'ingegneria, offrendo un'esperienza di guida più moderna e confortevole. Il suo stile funzionale e sobrio ha contribuito alla sua popolarità tra i conducenti urbani.
1957
La Lancia Flaminia, lanciata alla fine degli anni' 50, era un'auto di lusso che mirava a continuare la tradizione di Lancia di unire prestazioni ed eleganza. Era dotato di un motore V6 ed era disponibile in vari stili di carrozzeria, tra cui berline e coupé. Uno dei punti salienti della Flaminia è stato il suo design unico e accattivante, caratterizzato da linee pulite e dallo stile distintivo del frontale. La Flaminia ha rappresentato l'impegno di Lancia nella produzione di veicoli di alta qualità e visivamente accattivanti. Ampliando il successo dell'Appia, Lancia ha introdotto una versione convertibile del modello alla fine del 1950. L'Appia Cabrio offriva un'esperienza di guida all'aperto pur mantenendo la praticità del modello originale. Era caratterizzato da un motore V4 e da un design compatto, che lo rendeva una scelta attraente per coloro che cercavano una combinazione di stile e usabilità.
1959
Basandosi sul successo della Flaminia, Lancia ha introdotto versioni coupé e cabrio del modello. Queste varianti presentavano un design più sportivo ed elegante, per soddisfare gli appassionati che desideravano una miscela di lusso e prestazioni. La Flaminia Coupé e Cabriolet mostravano l'attenzione per i dettagli e l'artigianalità di Lancia, con interni sontuosi e caratteristiche avanzate per l'epoca.
1960
La Lancia Flaminia Super Sport, introdotta nei primi anni 1960, è stata un'eccellenza del design e dell'ingegneria italiana. Questa coupé sportiva incarnava eleganza e prestazioni, con un potente motore V6. Il suo corpo elegante e aerodinamico, progettato da Pininfarina, era una squisita miscela di linee fluide e dettagli raffinati. La Flaminia Super Sport è stata una dichiarazione dell'impegno di Lancia nel produrre veicoli lussuosi ed emozionanti da guidare.
1962
Ampliando il successo della berlina Flavia, Lancia introdusse le varianti Flavia Coupé e Cabrio. Questi modelli mantennero il layout a trazione anteriore e un motore a quattro cilindri contrapposto orizzontalmente. La Coupé mostrava un design distintivo con linee nitide e una fascia anteriore espressiva. La Cabriolet offriva una guida all'aperto senza compromettere il comfort e lo stile. Entrambe le versioni hanno evidenziato l'attenzione di Lancia nel combinare l'innovazione con l'usabilità quotidiana.
1963
Uno dei modelli più iconici di Lancia, la Fulvia, è stato introdotto a metà degli anni' 60. Questa vettura compatta era nota per la sua maneggevolezza e agilità, grazie al layout a trazione anteriore e al motore V4 ad angolo stretto. La Fulvia è stata offerta in vari stili di carrozzeria, tra cui berlina, coupé e varianti sportive. Il suo successo nei rally, in particolare vincendo il Campionato internazionale Rally, ha consolidato la sua reputazione come modello orientato alle prestazioni.
1969
In risposta all'evoluzione delle richieste del mercato, Lancia ha presentato la Flavia 2000, una berlina executive che mostrava raffinatezza e comfort. Era alimentato da un motore più grande da 2,0 litri e presentava progressi come il servosterzo e la trasmissione automatica. La Flavia 2000 combina la reputazione di eccellenza ingegneristica di Lancia con un focus sul lusso e un'esperienza di guida raffinata.
1972
La Lancia Stratos HF, nata dalle ambizioni dei rally, è stata una vettura sportiva rivoluzionaria che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'automobile. Questa coupé a motore centrale e trazione posteriore è stata progettata specificamente per i rally, con un corpo compatto e aerodinamico. Alimentata da un motore V6 di origine Ferrari, la Stratos HF ha dominato la scena dei rally, vincendo tre campionati del Mondo Rally consecutivi dal 1974 al 1976. Il suo stile aggressivo e la sua abilità nei rally lo hanno reso un'icona delle prestazioni del motorsport.
1973
Dopo l'immenso successo della Lancia Stratos HF rally car, Lancia ha creato una versione stradale di produzione limitata conosciuta come Stratos HF Stradale. Questa vettura sportiva a motore centrale è stata progettata per portare l'esperienza di rally sulle strade. Il suo sorprendente corpo a forma di cuneo, con passaruota prominenti e uno stile aggressivo, ha fatto una dichiarazione audace. La Stratos HF Stradale era alimentata da un motore V6 di origine Ferrari, offrendo prestazioni esilaranti. La sua rarità e il suo patrimonio di corse lo hanno reso un oggetto da collezione ricercato.
1975
La Lancia Beta Montecarlo, conosciuta anche come Scorpion negli Stati Uniti, era un'auto sportiva compatta a motore centrale che catturava l'attenzione con il suo design distintivo e le sue prestazioni vivaci. Presentava un layout a trazione posteriore ed era alimentato da varie opzioni di motore. Il tetto in stile targa di Montecarlo e la maneggevolezza hanno contribuito al suo fascino, mentre le sue radici ispirate ai rally hanno risuonato con gli appassionati che ne hanno apprezzato le capacità dinamiche.
1976
Presentata come auto executive, la Gamma Lancia mirava a coniugare il lusso con la tecnologia avanzata. Era disponibile in vari stili di carrozzeria, tra cui berlina, coupé e HPE (High-Performance Estate). Il design distintivo della Gamma ha caratterizzato linee pulite e interni confortevoli dotati di comfort moderni. L'impegno di Lancia verso l'eccellenza ingegneristica era evidente nelle caratteristiche avanzate, come l'innovativo motore PRV V6 e l'uso di cerchi in lega per ridurre il peso non sospeso.
1980
La Lancia Trevi era una berlina unica che si distingueva per il suo design non convenzionale e la forma aerodinamica. Era caratterizzato dalla sua distinta fascia anteriore angolare e dall'estremità posteriore inclinata. La Trevi offriva una gamma di opzioni di motore, tra cui una variante V6. La sua attenzione all'aerodinamica e all'efficienza del carburante è stata una testimonianza della dedizione di Lancia all'innovazione ingegneristica. La Trevi si rivolge a coloro che cercano una miscela di stile distintivo e praticità.
1982
Come successore della Stratos HF nei rally, Lancia ha introdotto la 037 Rally. Questa vettura da rally a motore centrale e trazione posteriore è stata progettata per le competizioni del Gruppo B e presentava un motore a quattro cilindri sovralimentato. La costruzione compatta e leggera della 037 Rally, combinata con il suo avanzato sistema di sospensioni, ne ha fatto un formidabile concorrente sul circuito rally. Ha messo in mostra l'esperienza di Lancia nell'ingegneria del motorsport e ha contribuito all'eredità del marchio nei rally.
1985
La Lancia Y10, nota anche come Lancia Ypsilon in alcuni mercati, era un'auto compatta che mostrava la capacità di Lancia di creare un veicolo piccolo ma elegante e tecnologicamente avanzato. Il design della Y10 era caratterizzato dalla sua forma squadrata e dai dettagli distintivi. Offriva varie opzioni di motore, comprese le versioni turbocompresse, e presentava un interno confortevole con comfort moderni. La Y10 ha sottolineato la mobilità urbana e l'efficienza.
1989
Introdotta verso la fine degli anni' 80, la Lancia Dedra era un'auto familiare di medie dimensioni progettata per offrire comfort e praticità. Ha caratterizzato una gamma di scelte del motore, compreso le opzioni turbocompresse e diesel. Il design della Dedra era sobrio ma sofisticato, concentrandosi su aerodinamica e funzionalità. Mirava a offrire un'esperienza di guida completa adatta sia agli spostamenti quotidiani che ai lunghi viaggi.
1990
La Lancia Dedra ha subito un lifting nei primi anni 1990, ricevendo aggiornamenti stilistici e tecnologici. È stato offerto in vari stili di carrozzeria, tra cui berlina e station wagon, per soddisfare le diverse preferenze dei clienti. La Dedra ha sottolineato comfort e praticità, e il suo design raffinato e le caratteristiche migliorate hanno mantenuto il suo fascino nel segmento delle auto familiari di medie dimensioni.
1993
La Lancia Delta degli anni' 90 ha continuato ad evolversi, offrendo una miscela di stile, prestazioni e versatilità. I modelli Delta HF Integrale Evoluzione, in particolare, hanno ottenuto un seguito di culto grazie alle loro prestazioni ispirate ai rally e all'estetica distinta. Equipaggiati con potenti motori turbocompressi e avanzati sistemi di trazione integrale, questi modelli hanno reso omaggio al successo del rally di Lancia.
1994
La Lancia Kappa era una vettura executive di lusso che rappresentava eleganza e comfort. Presentava linee eleganti, interni spaziosi e una gamma di opzioni di motore, comprese le varianti a benzina e diesel. La Kappa mirava a fornire un'esperienza di guida raffinata con particolare attenzione al comfort e alle funzionalità avanzate. Incarnava la capacità di Lancia di creare veicoli che combinavano prestazioni e raffinatezza.
1995
La Lancia Kappa era una vettura executive di lusso che rappresentava eleganza e comfort. Presentava linee eleganti, interni spaziosi e una gamma di opzioni di motore, comprese le varianti a benzina e diesel. La Kappa mirava a fornire un'esperienza di guida raffinata con particolare attenzione al comfort e alle funzionalità avanzate. Incarnava la capacità di Lancia di creare veicoli che combinavano prestazioni e raffinatezza. La Lancia Y, nota anche come Lancia Ypsilon, ha fatto il suo debutto come city car compatta. Ha caratterizzato un design eccentrico e distintivo che ha fatto appello ai conducenti urbani alla ricerca di un veicolo elegante e pratico. Le dimensioni compatte, i motori efficienti e le caratteristiche personalizzabili di Ypsilon lo hanno reso una scelta popolare in ambienti urbani affollati.
1999
La Lancia Lybra succedette alla Dedra e mirava ad offrire una moderna e lussuosa auto familiare di medie dimensioni. Con un design che abbracciava linee sinuose e dettagli raffinati, il Lybra ha presentato un'estetica contemporanea. Offriva una gamma di motori, tra cui una versione turbocompressa, e il suo interno enfatizzava il comfort e la praticità, rendendolo un'opzione competitiva nel suo segmento.
2001
La Lancia Thesis era una berlina executive di lusso che mostrava l'impegno del marchio per il design e l'innovazione. Con un design esterno unico e distintivo, la Thesis si è distinta nel segmento delle berline di lusso. I suoi interni sono stati realizzati con materiali di lusso e tecnologia avanzata, offrendo un'esperienza di guida confortevole e raffinata. La Tesi era rivolta ai conducenti che desideravano un veicolo unico e prestigioso che combinasse comfort con caratteristiche all'avanguardia.
2003
La Lancia Ypsilon di quest'epoca ha continuato a sottolineare il suo ruolo di city car compatta con un'attenzione particolare allo stile e alla personalizzazione. La Ypsilon presentava un design moderno con dettagli accattivanti e opzioni personalizzabili, consentendo ai conducenti di adattare le loro auto alle loro preferenze. Offriva una gamma di motori, tra cui opzioni diesel efficienti, che lo rendevano adatto alla guida urbana mantenendo l'impegno di Lancia per un'estetica distintiva.
2004
La Lancia Musa era una monovolume compatta progettata per offrire praticità e versatilità agli ambienti urbani. Con le sue dimensioni compatte, la Musa era maneggevole e facile da parcheggiare, rendendolo adatto alla guida in città. Ha caratterizzato un design distintivo con gli elementi stilistici caratteristici di Lancia. L'enfasi del Musa sulla funzionalità e sulle opzioni di personalizzazione ha evidenziato l'approccio di Lancia nel soddisfare le diverse esigenze dei clienti.
2008
La reintroduzione della Lancia Delta mirava a far rivivere l'iconica targhetta con un tocco contemporaneo. La nuova Delta era una berlina compatta che combinava un design distintivo con una tecnologia avanzata. Incorporava caratteristiche innovative come un sistema di infotainment unico e una varietà di opzioni di motore, tra cui motori diesel efficienti. La nuova Delta mirava a catturare l'attenzione dei conducenti alla ricerca di un'auto compatta elegante e ben attrezzata.
2011
La Lancia Ypsilon ha subito un significativo restyling, riaffermando la sua posizione di city car compatta con un tocco di lusso. Enfatizzando lo stile e la personalizzazione, la Ypsilon presentava elementi di design unici, materiali di alta qualità e tecnologia avanzata. Le sue dimensioni compatte lo hanno reso ideale per gli ambienti urbani, mentre le sue caratteristiche di alto livello miravano a migliorare l'esperienza di guida. La dedizione di Lancia alla creazione di una city car alla moda e funzionale era evidente nell'estetica e nei comfort interni della Ypsilon. La Lancia Thema era una grande berlina di lusso che mirava a combinare eleganza e prestazioni. Era basato sulla Chrysler 300 e faceva parte di una collaborazione tra Lancia e Chrysler. Il Thema enfatizzava il lusso e la raffinatezza, offrendo una tecnologia avanzata e una gamma di potenti opzioni di motore. Si rivolgeva ai conducenti che cercavano una berlina esecutiva sofisticata e ben arredata.
2012
La Lancia Voyager, anch'essa frutto della collaborazione con Chrysler, era una monovolume di lusso full-size incentrata sul comfort e sulla praticità. Offriva posti a sedere spaziosi per famiglie e viaggiatori, insieme a funzioni avanzate di infotainment e sicurezza. La Voyager ha mostrato la capacità di Lancia di adattare le sue offerte a una gamma più ampia di esigenze dei consumatori, mantenendo un livello di lusso e stile. La Lancia Delta è stata reintrodotta come una berlina compatta che combinava elementi di design distintivi con la praticità. Mirava a fornire un'alternativa unica alle altre vetture compatte sul mercato. Mentre il suo design era un allontanamento dai modelli Delta ispirati ai rally del passato, la nuova Delta incorporava caratteristiche e tecnologie moderne, riflettendo la continua evoluzione di Lancia.
2013
La Lancia Ypsilon Elefantino era un'edizione speciale del modello Ypsilon. Ha messo in mostra l'attenzione di Lancia al design e alla personalizzazione. L'edizione Elefantino presentava colori esterni unici, dettagli interni e caratteristiche esclusive, consentendo ai clienti di esprimere la propria individualità. Questa edizione speciale ha esemplificato l'impegno di Lancia nell'offrire opzioni su misura per i propri clienti. La Lancia Flavia era un modello convertibile che offriva un'esperienza di guida all'aperto con un tocco di eleganza. Basata sulla Chrysler 200 Convertible, la Flavia presentava gli unici spunti stilistici di Lancia e mirava a fornire un'esperienza di guida confortevole e piacevole, specialmente durante i mesi più caldi. È stato un esempio degli sforzi di Lancia per creare veicoli che combinassero stile e funzionalità.